
21 Dic Le Piazze di Verona – Piazza Erbe…il cuore che pulsa
Le Piazze di Verona – Piazza Erbe…il cuore che pulsa
Se è vero che a Verona la piazza Bra è l’anima di verona,nelle Piazze di Verona – piazza Erbe ne è il cuore che pulsa.
Sin da subito è facile notare come Verona sia una millenaria città di stampo Romano.
La piazza delle Erbe ne è uno degli elementi che più ne evidenziano l’origine.
Ai tempi dell’Impero Romano la piazza era occupata dal Foro.
Oggi è il fulcro delle attività socio-economiche della città e posizionato all’incrocio tra il cardo e il decumano maggiori.
Le palazzine nel suo perimetro ospitavano le più disparate attività.
Dalle botteghe fino ad arrivare a locali adibiti ad attività legislative o amministrative.
Dal X secolo alcune funzioni della città vennero spostate in altri palazzi nelle vie adiacenti.
Il Foro venne convertito in Piazza e fu potenziata l’attività commerciale con l’apertura di un grande mercato all’aperto.
Da allora Piazza delle Erbe divenne definitivamente il cuore pulsante del commercio di Verona.
Il Medioevo è il periodo che ha segnato maggiormente questa seconda fase della piazza.
Ad oggi si possono ancora vedere gli affreschi dell’epoca raffiguranti i commerci che avvenivano.
Nei palazzi del complesso delle Case Mazzanti, e nell’arco che da quel complesso porta a Piazza dei Signori è ancora visibile la famosa “Costola”.
La Costola è un enorme osso arcuato appeso sotto l’arco, e la leggenda narra sia una costola perduta dal Diavolo in persona.
La realtà non è meno incredibile della leggenda.
Si tratta infatti di una vera e propria costola, ma di balena, usata come insegna da un’antica bottega di spezie.
Altra testimonianza delle attività che avvenivano nella piazza è la Colonna del Mercato.
Una colonna del 1400 che reca le unità di misura e gli esempi di misura stessa dei vari prodotti commerciati.
Questa garantiva una contrattazione equa in quanto, grazie alle indicazioni marcate sulla colonna, non era possibile truffare o falsare le misure dei beni.
Al giorno d’oggi il consumismo globalizzato ha un po’ fatto perdere l’antico ruolo di mercato della Piazza.
Le moderne bancarelle che la riempiono tutti i giorni vendono per lo più souvenir per turisti.
Forte invece è rimasta la valenza commerciale dei palazzi che la circondano, tutti occupati da negozi, botteghe, bar e ristoranti.
Questi permettono alla piazza di avere una “seconda vita” dopo la chiusura delle bancarelle.
Non a caso frotte di giovani e turisti convergono verso tardo pomeriggio per l’immancabile aperitivo SPRITZ o per un buon calice di buon vino inebriandosi di vita Veronese.
Qualunque sia il motivo che vi porta nelle Piazze di Verona – Piazza Erbe…il cuore che pulsa è una tappa che non potete mancare.
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