Parco “Vittoriale degli Italiani” – Cultura e storia

Parco “Vittoriale degli Italiani” – Cultura e storia

PARCO IL VITTORIALE  DEGLI ITALIANI – Cultura e storia

 

PARCO IL VITTORIALE  DEGLI ITALIANI – Cultura e storia  sono spesso intimamente legate, e pochi luoghi come il Vittoriale degli Italiani ne sono  una perfetta rappresentazione.

 

DOVE SI TROVA 

Il Vittoriale è un complesso monumentale sito a Gardone Riviera, sulla sponda Bresciana del Lago di Garda.

È davvero difficile descrivere con poche parole una realtà complessa e articolata come questa.

Entrare in questa area di 9 ettari è come camminare in un universo bizzarro a sé stante.

E non è poi così strano se si pensa che il Vittoriale deve il suo aspetto attuale al sommo poeta soldato Gabriele D’Annunzio, famoso per il suo estro e il suo particolare senso estetico.

 

LA SUA BELLEZZA 

La prima cosa che colpisce appena attraversate le mura, è l’architettura disegnata da Giancarlo Maroni.

L’ingresso è formato da un doppio arco in pietra con al centro una fontana, sopra la quale sono poste le sculture di una cornucopia e un timpano.

Dopo questo inizio molto “classico” si diramano due strade, e la prima di queste porta ad…una nave! Avete letto bene?

Una vera nave da guerra, la Puglia, donata dalla Regia Marina Militare a D’Annunzio nel 1923.

Essa è stata interamente smontata e ricostruita all’interno del parco, creando un senso di stupore e smarrimento non appena la si vede “sbucare” dagli alberi.

Camminando lungo il ponte, verso la prua, il panorama si apre verso uno scorcio mozzafiato del Lago di Garda dando l’impressione di trovarsi su una nave volante che sta salpando da un bosco.

Se si prende invece l’altra via si arriva ad una villa dalla facciata settecentesca.

Questa è la Priora, la casa dove ha vissuto D’Annunzio e che l’ha fatto innamorare del Vittoriale durante la sua prima visita.

Anche nella propria dimora, il poeta non ha mancato di far emergere il suo stile.

All’ingresso si viene accolti da dipinti religiosi settecenteschi e una acquasantiera.

Nella stanza adibita a sala d’attesa invece si cammina tra vasi stile déco, centinaia di antichi volumi e spartiti d’ogni sorta, radio e grammofoni.

La visita poi prosegue tra stanze piene di strumenti musicali, una biblioteca da oltre seimila libri, arredamenti arabi, cinesi, persiani, busti di marmo e bronzo e tante altre stranezze dissonanti.

 

E SE NON BASTASSE 

Se la Priora non fosse sufficiente per dare un’idea di che persona era D’Annunzio, il Museo della guerra aiuterà a chiarire ancora meglio le idee.

Per chi volesse approfondire ancora di più, si può visitare il “museo segreto” dove sono esposti vestiti e oggetti personali del vate; oggetti che non erano in esposizione dentro la Priora.

Usciti dalla villa si può continuare a passeggiare per l’enorme parco, magari visitando il mausoleo o l’hangar con l’imbarcazione militare usata da D’Annunzio nella famosa incursione “beffa dei Buccari”.

Alla fine del tour, la sera, se siete fortunati potrete assistere a qualche concerto o spettacolo sul palco dell’anfiteatro del parco.

La cornice in cui è inserito è così unica e particolare da aver spinto negli anni artisti come Patti Smith e Lou Reed ad esibirsi su quelle assi, regalando performance eccezionali e impossibili da replicare.

Il Vittoriale risulta interessante sotto moltissimi aspetti, siano essi storici, culturali o architettonici.

 

Qualunque sia il vostro motivo per visitarlo, vi assicuriamo che vedrete superate le vostre aspettative.

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